APPARECCHIARE NEL TEMPO E NELLA CULTURA

Il vagone ristorante dell’ETR 300 delle Ferrovie dello Stato, conosciuto come Settebello, era il fiore all’occhiello dell’Italia del dopoguerra, paese alla ricerca di benessere e sicurezza. La carrozza centrale interamente dedicata alla ristorazione nei lunghi tragitti era attrezzata con accessori rassicuranti che emulavano l’ambiente casalingo.
Il tema del mangiare in viaggio fu ampiamente trattato dai designer e a partire dagli anni cinquanta prese avvio uno specifico settore di studi sugli oggetti da tavola per il consumo in contesti di movimento. Nel progettare il set da tavola Linea 72 per Alitalia, Joe Colombo individuò una serie di vincoli progettuali da rispettare e risolvere, dalla necessità di avere una base solida e sicura che non permettesse agli oggetti di scivolare, all’esigenza di riporre i singoli elementi occupando poco spazio e riducendo il più possibile il peso per lo stoccaggio.
Negli anni sessanta e settanta si assistette al boom dei set da picnic: in materiale plastico dai colori vivaci, compatti, leggeri, facilmente trasportabili, questi pratici servizi rispecchiavano la richiesta di praticità e spensieratezza di un paese avviato verso la società del benessere.